Il 30% dei disoccupati spagnoli non è disposto ad accettare un lavoro che sia pagato meno di 1.000 euro al mese. La percentuale sale al 33% in caso di salario inferiore agli 800 euro. Questo il risultato di un sondaggio svolto da Manpower, l’agenzia internazionale, su un campione di 9 mila persone in cerca di lavoro.
Secondo Raul Grijalba, direttore generale di Manpower Spagna, il risultato si spiega anche con il fatto che il 57% dei disoccupati spagnoli gode di una qualche forma di sussidio. In ogni caso, la percentuale di chi rifiuterebbe un lavoro pagato meno di 1.000 euro al mese sale al 42% nella fascia d’età 35-44 anni e scende all’11% in quella 16-24 anni.