Leonard Valentin Blavatnik, 54 anni, uomo d’affari russo di origine ebrea, è diventato il nuovo proprietario di Warner Music Group, la terza casa discografica del mondo,produttrice dei dischi di artisti come Eric Clapton, Rem, Red Hot Chili Peppers e Aretha Franklin. Per aggiudicarsi la proprietà, Blavatnik ha fatto un’offerta da 3,3 miliardi di dollari.
Nato a Mosca, emigrato negli Usa nel 1978, master in Scienze informatiche alla Columbia e in Scienze economiche a Harvard, Len (questo il suo soprannome) Blavatnik ha fondato nel 1986 l’Access Group, un gruppo finanziario oggi tra i più potenti del panorama internazionale.
Ritornato in Russia con la fine dell’Urss, Blavatnik ha formato una società finanziaria, Renova, insieme con un ex compagno di scuola dei tempi moscoviti, Viktor Vekselberg, e i due hanno poi coinvolto un altro miliardario russo, Mikhail Friedman, titolare del Gruppo Alfa, per formare AAR Consortium, la società che da anni ha costituito Tnk-BP, la seconda società petrolifera russa, con azioni divise al 50 e 50 tra Tnk (ovvero AAR) e l’inglese British Petroleum.
Oltre che nella finanza, nel petrolio e ora nella musica, gli interessi di Access Industries sono riposti anche nella chimica, nell’industria dell’alluminio, nella televisione e nel cinema. Il patrimonio personale di Blavatnik è stimato in 10,1 miliardi di dollari dalla rivista Forbes.