Le donne diranno: bella scoperta! Gli uomini cercheranno di fare una battuta. Normale. A dispetto di tutto, però, leggere i risultati della ricerca Istat intitolata La divisione dei ruoli nelle coppie fa un certo effetto, oltre a provocare un certo numero di inefficaci e teorici sensi di colpa. Nella coppia, infatti, il 76,2% del lavoro familiare è scaricato sulle spalle delle donne; una mole che sale all’89,7% se la donna non ha un lavoro fuori casa.
Inoltre: il 98% delle donne non single svolge ogni giorno un’attività dedicata alla coppia o alla famiglia mentre quasi tutti gli uomini proprio non ci pensano: solo il 24,1% fa qualcosa per la coppia o la famiglia e in media per non più di 10 minuti al giorno. Curiosamente questa percentuale sale al 31% per gli uomini la cui compagna non lavora fuori casa. Nel complesso, una donna che lavora fuori casa e in casa è impegnata per 9 ore e 10 minuti al giorno, l’uomo per 8 ore e 10 minuti. Se i due hanno figli la differenza cresce ulteriormente, e ancora a sfavore della donna: 9 ore e 28 minuti di impegno al giorno per le madri, 8 ore e 17 minuti per i padri. Con questi dati non possiamo stupirci se Eurostat, l’istituto statistico dell’Unione Europea, piazza noi uomini italiani in coda al gruppo, con sloveni, svedesi (solo l’8% di loro non fa nulla in casa), estoni e belgi a guidare la classifica dei maschi più meritevoli.