VINO: ESPORTIAMO LA BASSA QUALITA’

Beviamo di meno, vendiamo di più, abbassiamo la qualità. Ecco le conclusioni di uno studio Monte dei Paschi di Siena-  Ismea sul mercato del vino italiano. Da trent’anni, ormai, il consumo di vino in Italia si riduce progressivamente e il 2011 non ha fatto eccezione. Gli acquisti di vini fermi sono calati dell’1% e sono cresciuti del 2% gli acquisti di “bollicine”. Ottime notizie, per i produttori italiani, dal fronte delle esportazioni, cresciute del 13%. Lo studio, presentato al Forum Montepaschi sul vino italiano, offre anche il lato negativo della medaglia: nel periodo 2003-2010, le esportazioni di vini italiani da tavola sono cresciute del 9,1% mentre quelle dei vini di qualità sono diminuite dell’8,8%. Un fattore di debolezza che prima o poi si farà sentire, soprattutto sui mercati fuori dall’Europa.

Fulvio Scaglione

Mi chiamo Fulvio Scaglione, sono nato nel 1957, sono giornalista professionista dal 1983. Dal 2000 al 2016 sono stato vice-direttore del settimanale "Famiglia Cristiana", di cui nel 2010 ho anche varato l'edizione on-line. Sono stato corrispondente da Mosca, ho seguito la transizione della Russia e delle ex repubbliche sovietiche, poi l'Afghanistan, l'Iraq e i temi del Medio Oriente. Ho pubblicato i seguenti libri: "Bye Bye Baghdad" (Fratelli Frilli Editori, 2003) e "La Russia è tornata" (Boroli Editore, 2005), "I cristiani e il Medio Oriente" (Edizioni San Paolo, 2008), "Il patto con il diavolo" (Rizzoli 2017).

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